Lo scopo di questa pubblicazione è fornire dati evidence-based sulla progressione di malattia attraverso un'analisi restrospettiva di 268 pazienti con 4 copie SMN2 del registro SMARTCARE, poichè pochi sono i dati disponibili di questo sottogruppo e non è ancora stato raggiunto il consenso dalla comunità scientifica sul trattamento precoce di questi pazienti, un numero maggiore di copie è correlato con forme meno severe di SMA.
In questo studio sono stati arruolati 268 pazienti con età minima 18 mesi.
Range dell'anno di nascita dal 1948 al 2016, onset da 1 mese a 47 anni (55% onset nei primi 36 mesi di vita); la funzionalità motoria è stata valutata secondo le scale HFSME, RULM (attendibili in pazienti di età superiore a 6 anni) e test 6MWT. È stata disattesa una diminuzione dei punteggi nei pazienti di età avanzata.
In Europa, le opzioni di trattamento per pz SMA con 4 copie SMN2 includono terapie mirate con nusinersen e risdiplam; tuttavia, vi è una mancanza di consenso per quanto riguarda la tempistica ottimale per iniziare la terapia farmacologica in pazienti pre-sintomatici, dato che questa forma non si manifesta fino all'età adulta.
Da questo studio emerge una marcata diversità fenotipica in questo sottogruppo di pazienti e spicca un dato importante sull'età di insorgenza dei sintomi. Dato che è stata osservata un’età mediana di insorgenza di malattia di 3 anni e un’età media di 6.4 anni, ciò che suggeriscono i dati è che la quantità di proteina SMN non è sufficiente per prevenire i danni ai motoneuroni a lungo termine, se si tiene in considerazione che la produzione di proteina SMN è più alta nella prima infanzia, si può concludere che un inizio precoce della terapia possa prevenire danni irreversibili a carico dei motoneuroni.